sabato 4 giugno 2016

La vacanza dei miei sogni "tra fantasia e realtà"


"La vacanza dei miei sogni sarebbe in un mondo pieno di patatine,dolci e pasta al forno.Un luogo pieno di piscine,con tanti giochi,attività sportive , parchi acquatici...e persone di tutto il mondo."

Francesco R.



Vorrei andare in un posto magico e fantastico... dove le persone fossero  travestite da personaggi di cartoni animati ... realizzassero i miei sogni e i miei desideri... e quelli di tutti i bambini.

Silvia F.

Io sogno di andare su un'isola fantastica dove si dorme dalla mattina alla sera e si gioca sempre.

Francesco B.



A me piacerebbe andare in un'isola sperduta nel mare dove si vive in pace e in armonia...

Rita

Io vorrei andare in crociera con i miei genitori e mia sorella maggiore... la mattina svegliarmi, fare colazione, praticare sport, divertirmi e godermi il panorama.

Fiorella


Io vorrei andare in un luogo fantastico, proprio come Alice nel Paese delle Meraviglie...

Silvia S.


Vorrei andare a Torino per vedere almeno una partita della mia squadra del cuore, la Juventus, ... entrare negli spogliatoi per incontrare i miei idoli e giocare con loro.

Manuel


Sogno di andare in un posto nascosto, con tante cascate e prati immensi, pieni di fiori colorati.

Naomi


La vacanza che vorrei fare è sotto un oceano, dove c'è una bella città. Lì potrei diventare una sirena, insieme alle mie amiche...

Rachele


Il luogo di vacanza in cui vorrei andare è Mirabilandia, perché ho sentito in televisione che è un posto bellissimo con tantissimi giochi divertenti.

Lorenzo F.


La vacanza dei miei sogni è andare nella Preistoria... incontrare i dinosauri e giocare con loro.

Marco

La vacanza che vorrei è quella che ho sognato una notte: vorrei entrare in un bosco molto strano, ma bello dove ogni volta che entri indossi le ali...Alla fine del bosco c'è un muro che separa il bene dal male e a chi ha fatto una buona azione viene regalato ciò che ha sempre desiderato.

Sofia


La vacanza dei miei sogni è la scuola degli elfi. Vorrei sedermi nel loro banco volante e comprare una matita che scrive da sola in due minuti...

Gabriella


Io vorrei andare ad Acqualand, ci sono già stata una volta e mi è piaciuto tanto.

Arianna


Io vorrei andare a Torino per vedere una partita della Juventus e per incontrare il mio youtubers preferito, Favij, e fare un video con lui...

Giulio

mercoledì 1 giugno 2016

Visita al Museo Paleolitico "La Pineta" ad Isernia

Per visualizzare i nostri disegni, cliccare sull'immagine.



Ieri, 20 maggio noi bambini di classe 3/A e 3/B siamo andati al museo Paleolitico di Isernia. 
Durante il viaggio abbiamo visto un paesaggio magnifico, pieno di fiori gialli e di campi coltivati. Dopo un po’ di tempo abbiamo visto anche una diga bellissima.
Appena arrivati, abbiamo aspettato che arrivasse la nostra guida Martina che ci ha accolto gentilmente facendoci vedere dei quadri che rappresentavano il momento di caccia dei nostri antenati. 
Più tardi la nostra guida ci ha mostrato l’area archeologica, dove gli archeologici hanno ritrovato dei resti di animali ormai estinti.
Dopo abbiamo visto i pannelli dove erano rappresentati gli uomini primitivi che scheggiavano la pietra.
Successivamente ci ha mostrato dei resti di animali dentro delle teche di vetro e delle ricostruzioni di capanne.
Poi ci ha accolto una ricostruzione di Orlando, un elefante ormai estinto tanti anni fa.
Pioveva tanto e per questo non siamo potuti andare a fare il laboratorio di scavo; quindi siamo ritornati sullo scuolabus e siamo andati nel laboratorio di arte, dove Martina ci aveva fatto vedere un video che rappresentava l’arte degli uomini primitivi.
Ci aveva diviso in gruppi e ad ognuno aveva dato tre ciotoline con diversi colori: il nero, il rosso e il giallo. Il mio gruppo era formato da: Michela G., Giada e Sofia.
Per disegnare ci aveva dato dei piatti con la superficie ruvida.
Noi abbiamo disegnato con le dita. Io e Michela G. abbiamo disegnato il bisonte, invece le altre dei momenti di caccia.
La cosa che mi piaciuta di più è stata il laboratorio di arte perche lì mi sono divertita di più.

Valentina